Lomachenko distrugge Crolla, mentre a Guido Vianello basta meno di un minuto per il 3° successo

Allo Staples Center di Los Angeles Vasily Lomachenko non solo ha rispettato il pronostico che lo vedeva grande favorito, ma soprattutto ha fugato ogni dubbio sulla sua condizione fisica. Un capitolo chiuso  ha avuto come sfortunato comprimario Anthony Crolla, suo sfidante ufficiale nei leggeri WB0 e WBA. Il match è durato solo 4 riprese e si è concluso con un ko micidiale che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Si è visto fin dall’inizio che forse allo stato attuale era un match improponibile, non perché lo sfidante fosse un pugile mediocre, ma semplicemente perché Lomachenko è di un altro pianeta. Alla seconda l’ucraino accelerava i suoi colpi e Crolla terminava il round in netta difficoltà. Il terzo round era un assolo con combinazioni sempre più incisive e sul finire l’inglese travolto finiva in mezzo alle corde, l’arbitro lo contava e il campione già festeggiava pensando che il match fosse finito. Non era così e il gong salvava, si fa per dire, lo sfidante. Tutto rimandato al round seguente quando dopo l’ennesima raffica un gancio destro concludeva l’azione con Crolla al tappeto. L’arbitro non aveva bisogno di contare, ci sono voluti minuti prima che l’inglese si riprendesse. E adesso…probabilmente si cercherà di completare la riunificazione dove mancano all’appello l’IBF e il WBC, Richard Comney e Mickey Garcia sono avvisati. Si parla anche di Gervonta Davis e Teofimo Lopez nella categoria dei superpiuma, un sacrificio di peso legato a borse stratosferiche.

Nella stessa serata combatteva il nostro massimo Guido Vianello che metteva ko in meno di un minuto Lawrence Gabriel. Poco tempo per giudicare, ma la determinazione del pugile romano ha fatto presa anche sul pubblico presente.